Magliana: stabili dell’Inps occupati dai latinos – La denuncia che coinvolge Sindaco, Prefetto e Questore.

La questione delle occupazioni illegali nel quartiere Magliana di Roma sta sollevando un polverone. A mettere in evidenza la situazione è Marco Palma, vicepresidente del consiglio del XI Municipio di Roma Capitale, il quale ha lanciato un appello forte e chiaro alle autorità competenti. Un tema che, oltre alla questione legale, mette sul piatto anche la sicurezza e il benessere dei cittadini.

Nel cuore del quartiere Magliana, il fenomeno delle occupazioni abusive da parte di gruppi di latinos si fa sempre più pressante. Gli stabili INPS sembrano essere diventati il rifugio di molte persone che vivono al di fuori dei confini della legalità. Marco Palma ha presentato un esposto alla Procura della Repubblica, segnalando che, dopo avere sollecitato l’intervento delle forze dell’ordine, si è trovato a fronteggiare una realtà inquietante. Nonostante gli sforzi per denunciare la situazione, le occupazioni continuano ininterrottamente. La mancanza di un’azione tempestiva e risolutiva ha portato a una sensazione di impotenza tra i cittadini, che si sentono costretti a vivere in una situazione di insicurezza e precarietà.

Le forze dell’ordine mi hanno specificato che se nessuno presenta denunce, il caso viene trascurato,” ha affermato Palma. Non solo c’è un forte senso di frustrazione, ma anche un timore crescente che senza un intervento diretto delle autorità, la situazione potrà aggravarsi ulteriormente. Ancora più preoccupante è il fatto che, a fronte di una denuncia presentata da un residente, la risposta è stata tardiva, e dopo solo 24 ore l’occupazione della casa in questione non ha conosciuto alcun ostacolo. Un chiaro segnale che le denunce rischiano di cadere nel vuoto, in un sistema che non sembra predisposto a garantire la sicurezza dei suoi cittadini.

La situazione di Magliana: un quadro allarmante

Palma sottolinea la gravità della situazione in cui versa Magliana, definendola una possibile “zona franca” per l’illegalità. La sicurezza dei residenti è messa a rischio non solo dalle occupazioni, ma anche da episodi violenti che stanno macchiando il territorio. Un recente accoltellamento è l’ennesimo campanello d’allarme, che evidenzia la necessità di un forte intervento da parte delle autorità. “E’ fondamentale che le istituzioni si mobilitino con urgenza per spezzare questa spirale di illegalità che sta inghiottendo la nostra comunità,” aggiunge.

In queste ore, l’attenzione è rivolta ai residenti, molti dei quali, ex inquilini o futuri proprietari di case INPS, si trovano ad affrontare una realtà surreale. Spesso costretti a convivere con forme diffuse di illegalità, si sentono abbandonati dalle istituzioni. Palma ha messo a punto un piano per mobilitare la commissione controllo e garanzia in Campidoglio in merito alla ex scuola 8 marzo di Magliana, un forum dove rappresentare le urgenze e le richieste dei cittadini. “È imperativo che questi temi vengano discussi e affrontati con serietà,” afferma.

La necessità di azioni concrete

La necessità di azioni concrete è di fondamentale importanza in un contesto dove l’illegalità sembra essere all’ordine del giorno. Le parole di Marco Palma rappresentano solo un primo passo per attirare l’attenzione delle autorità competenti, ma è evidente che la strada è lunga e piena di ostacoli da superare. L’appello del vicepresidente del consiglio del XI Municipio è un invito chiaro a non voltarsi dall’altra parte di fronte a una realtà che deve essere affrontata con coraggio e determinazione.

Mentre l’inquietudine cresce tra gli abitanti del quartiere, molti si chiedono quali misure saranno adottate nel prossimo futuro. Ci sono speranze che, grazie agli sforzi di chi si sta battendo per riportare la legalità a Magliana, la situazione possa migliorare. Resta da vedere come le istituzioni risponderanno a questa emergenza e quali passi concreti verranno intrapresi per garantire la sicurezza e il benessere della comunità.