Forze armate, Polizia e Carabinieri arretrano a dicembre 2024, confermato pagamento straordinari a Roma

Il governo conferma il pagamento di 52,18 milioni di euro in arretrati per straordinari del 2022 a favore dei dipendenti delle Forze Armate e corpi di polizia, previsto per dicembre 2024.
Forze armate, Polizia e Carabinieri arretrano a dicembre 2024, confermato pagamento straordinari a Roma - (Credit: www.ticonsiglio.com)

Un’importante novità per i dipendenti delle Forze Armate, Polizia, Carabinieri, Guardia di Finanza e Vigili del Fuoco: il governo ha confermato il pagamento degli arretrati relativi agli straordinari del 2022, previsti per dicembre 2024. Questa misura stava aspettando fondi da tempo, e finalmente è stata ufficializzata con un decreto. Scopriamo nel dettaglio cosa comporta questa decisione e a chi spetta il pagamento.

Conferma ufficiale del pagamento arretrati

Il DPCM del 3 ottobre 2024, pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale n.284 del 4 dicembre 2024, sancisce il pagamento degli arretrati per il personale non dirigente delle Forze Armate e dei corpi di polizia. Saranno accreditati 52,18 milioni di euro suddivisi fra le varie categorie, a copertura degli straordinari non retribuiti nel 2022. Questo intervento si inserisce all’interno di un piano previsto dalla Legge di Bilancio 2022, ma gli stanziamenti necessari sono arrivati solo ora.

Le cifre indicate nel DPCM specificano come i fondi sono stati distribuiti: 15,67 milioni di euro andranno alle Forze Armate, 11,72 milioni alla Polizia di Stato, 13,16 milioni ai Carabinieri, 7,27 milioni alla Guardia di Finanza e 4,36 milioni alla Polizia Penitenziaria. La tempistica di accredito coincide con il pagamento degli stipendi, previsto tra il 15 e il 20 del mese.

Chi ha diritto agli arretrati

Il pagamento degli arretrati sarà destinato a tutti i lavoratori a tempo indeterminato, non dirigenti, che operano nel comparto Sicurezza e Difesa. Ciò include diverse categorie, dalle Forze Armate – come l’Esercito, l’Aeronautica e la Marina Militare – fino ai corpi di polizia come i Carabinieri, la Polizia di Stato e la Guardia di Finanza.

È importante notare che il pagamento degli arretrati si applica a coloro che hanno svolto ore di straordinario nel 2022 e non hanno ricevuto la relativa compensazione. Questa iniziativa deriva da un accordo collettivo per il triennio contrattuale 2019-2021, che ribadisce l’impegno del governo nei confronti di chi lavora in questi settori di vitale importanza.

Tempistiche di pagamento in busta paga

Tutti i pagamenti relativi agli arretrati saranno accreditati in busta paga a dicembre 2024. Questo avverrà insieme agli stipendi mensili, il cui accredito avviene normalmente tra il 15 e il 20 del mese. Il governo ha garantito che gli importi spettanti saranno erogati in tempo, risolvendo un’attesa che durava dal 2022.

Altre novità e aggiornamenti

Oltre agli arretrati, ci sono altre novità in arrivo per il personale statale entro la fine del 2024. Tra queste, c’è l’anticipazione dell’assegnazione della tredicesima mensilità, un tema di grande interesse. Non mancano anche le notizie riguardanti gli aumenti di salario e pensione per i membri delle Forze Armate e di Polizia, che dovrebbero essere implementati nel prossimo anno.

In futuro, il governo prevede di introdurre un incremento salariale per i dipendenti pubblici, a cui si affiancherà una proposta di salario accessorio che potrebbe entrare in vigore nel 2025. Queste misure puntano a riconoscere l’importante lavoro svolto da chi è al servizio della sicurezza e della difesa del Paese.

Per ulteriori approfondimenti sulle agevolazioni disponibili e informazioni sui pagamenti, gli interessati possono consultare i canali ufficiali e le guide dedicate, oltre a iscriversi a newsletter e canali informativi per restare sempre aggiornati sulle ultime novità e opportunità.